lunedì 5 gennaio 2015

INNOVAZIONE E LUCE NELL'ARTE DI DAAN ROOSEGAARDE

 
Rainbow Station (da www.studioroosegaarde.net)
 
  Un insolito arcobaleno notturno incanta i viaggiatori alla Centraal Station di Amsterdam, solo per pochi minuti, entro un'ora dopo il tramonto, ogni sera. L'installazione è “Rainbow Station” di Daan Roosegaarde, geniale designer olandese, che ha lavorato con gli astronomi dell'Università di Leiden per questo progetto, che celebra i 125 anni della stazione e l'inizio dell'Anno Internazionale della luce. Per creare l'arcobaleno si utilizza un obiettivo a cristalli liquidi che proietta i colori dello spettro luminoso e crea l'effetto colorato sulla vetrata della galleria della stazione.

  In tutti i suoi progetti Roosegaarde riesce a stupire per la sua capacità di coniugare scienza, arte, e natura, con un'accentuata sensibilità rispettosa dell'ambiente. Inoltre è sempre previsto il coinvolgimento dei fruitori dell'opera, che con le loro reazioni e i loro movimenti diventano parte integrante dell'opera stessa, completandola, dandole vita. 

Sustainable Dance Floor
  Nello studio Roosegaarde lavorano progettisti e ingegneri, sfornando opere che emozionano sempre. In alcune prevale l'attenzione ambientale, come in “Smog free park”, che depura l'aria inquinata e “Sustainable Dance Floor”, pavimento che genera elettricità con il movimento della danza.

Flow

Wind 3.0

Crystal
  Altre sono creazioni artistiche interattive, come “Flow”, parete formata da piccoli ventilatori, o “4D Pixel” e “Wind 3.0” o altre installazioni luminose e sonore: “Lotus”, una stupefacente sfera formata da fiori che sbocciano all'avvicinarsi di qualcuno, in “Sensor Valley”, “Lunar”, “Marble”, “Crystal”, opere d'arte da sperimentare, giochi dinamici luminosi e sonori, creazioni dalla tecnologia innovativa, che provocano, stupiscono, meravigliano, divertono, regalando esperienze sensoriali, animando e valorizzando un'area urbana.

Dune
  Molto interessanti sono i progetti che valorizzano dei percorsi con luci e suoni: in “Dune” migliaia di fibre con sensori, lungo un percorso pedonale, si illuminano e suonano con il movimento di chi passa.  

Glowing Lines

  Nei progetti per strade interattive e sostenibili Roosegaarde lavora con gli ingegneri della Heijmans Infrastructure, sperimentando sostanze che catturano la luce di giorno e restano lumiose tutta la notte: nel poetico “Van Gogh Path” ciottoli fosforescenti disegnano il cielo notturno di Van Gogh segnalano l'andamento di una pista ciclabile, in “Glowing Lines” e “Smart Highway” la segnaletica stradale diventa luminosa, con l'intento di innovare il paesaggio olandese.

  Anche qui design, interattività e innovazione si fondono. La luce viene utilizzata al massimo delle sue potenzialità: materia costruttiva, nelle sue forme sostenibili, stabilisce un legame sentimentale tra uomo e natura, caratterizza con un'arte intelligente una zona, un ambiente, un percorso, riqualificando, innovando rivoluzionando, al di là, al di sopra, di normative, obblighi e adeguamenti, che troppo spesso offuscano la mente.

Fonti e per approfondimenti e immagini:
http://www.dezeen.com/2014/03/24/movie-sxsw-daan-roosegarde-glow-in-dark-trees/

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